Rivista di storia e critica d'arte, fondata nel 1936
da Roberto Longhi, Carlo Ludovico Ragghianti e Ranuccio Bianchi Bandinelli.
Pubblicata trimestralmente, ciascun numero era articolato in due fascicoli: uno
relativo all'arte antica e diretto da Bianchi Bandinelli, il secondo relativo
all'arte medioevale, moderna e contemporanea, diretto da Ragghianti con la
collaborazione di Longhi. Il nome stesso esplicitava un diretto riferimento alla
rivista di Croce (V. CRITICA, LA), di cui voleva
essere l'omologa nel fornire stimolo al dibattito critico della cultura
artistica italiana. Scopo dei fondatori era operare un rinnovamento nella
metodologia storico-artistica, propugnando un'impostazione idealistica opposta a
quella positivista. Le pubblicazioni, sospese durante la guerra, ripresero con
una nuova serie nel 1954, sempre sotto la direzione di Ragghianti.